Dal 18 marzo sarĂ disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming âMEMORIESâ (Sony Classical), il nuovo album del talentuoso compositore e pianista napoletano ALBERTO PIZZO, realizzato con la co-direzione artistica del Maestro LUIS BACALOV.
Arrangiatore della musica di âMemoriesâ insieme ad Alberto Pizzo, il Maestro Luis Bacalov ha partecipato al progetto anche in qualitĂ di Direttore di una delle orchestre piĂš prestigiose del mondo, la London Symphony Orchestra che, nella maggior parte dei brani, accompagna il piano del compositore napoletano.
ÂŤQuesto mio nuovo album ripercorre tutto il mio lungo cammino artistico â racconta Alberto Pizzo – Da Bach alle mie composizioni, quelle che avevo realizzato e custodito durante i viaggi e che, soprattutto, hanno segnato momenti importanti della mia esistenza. Quando lo ascolto, è come se sfogliassi un album musicale della mia vita, quella dedicata alla musica classica, alle mie radici (ecco la scelta di Scarlatti K87) e al mio mondo musicale che, oggi, esemplificando, qualcuno chiamerebbe âcrossoverâÂť.
ÂŤIn veste di arrangiatore e direttore dâorchestra ho avuto modo di conoscere le notevoli qualitĂ di Alberto come pianista e come raffinato compositore â afferma il Maestro Luis Bacalov – La scelta dei brani da realizzare per questo CD è stata oggetto di conversazione tra di noi e in tale occasione ho suggerito ad Alberto di inserire alcune sue composizioni che mi sembravano appropriate per questo progetto; cosĂŹ ho avuto modo di apprezzare altri aspetti della personalitĂ di questo artista, fra cui una capacitĂ di riflessione e di ascolto non sempre riscontrabili fra i giovani. Ă stata per me una felice esperienza lavorare con la London Symphony, una compagine di altissimo livello che ha recepito con immediatezza e grande professionalitĂ le mie richieste interpretative. Una gioiaÂť.
Questa la tracklist dellâalbum: âParis 2011â (A. Pizzo); âMy Secretâ (Yuki/A. Pizzo); âKronosâ (A. Pizzo/G.Fronda); âIl viaggio dell’animaâ (A. Pizzo); âAfter the Rainâ (A. Pizzo); âPreludio n. 2â (F. Chopin/A. Pizzo);Â âMiyabiâ (A. Pizzo); âValentine’s dayâ (A. Pizzo); âNostalgiaâ (A. Pizzo); âPreludio n. 1â (F. Chopin/ A. Pizzo);Â âSonata K87â (D. Scarlatti/A. Pizzo); âConcerto n. 5 BWV 1056â (J. S. Bach/A. Pizzo).
Alberto Pizzo è laureato in Pianoforte da Concerto (II livello) al Conservatorio âSan Pietro a Majellaâ di Napoli, ha partecipato a vari concorsi pianistici nazionali ed internazionali, oltre ad essersi esibito su importanti palchi da Tokyo a New York. Nel 2012 pubblica il suo album dâesordio âFunambulistâ (Cinevox Record) e nel 2013 dallâincontro con Fabrizio Sotti nasce il suo secondo album âOn The Wayâ (Cinevox Record / Egea Music) ricco di collaborazioni importanti come Knopfler, Toquinho, Mino Cinelu, Martin Ditcham, Pete Shaw, Harry Bogdanovs, e di cui Sotti firma la produzione artistica. Nel 2014 si esibisce con oltre 40 concerti in Italia, Giappone e Stati Uniti, tra piano solo e importanti collaborazioni. Nel 2015 Alberto Pizzo è diventanto âOfficial Yamaha Artistâ.
Il Maestro Luis Bacalov è un pianista, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore argentino, naturalizzato italiano. Ha raggiunto la fama internazionale grazie alla sua attivitĂ di compositore per il cinema e nella sua lunga carriera artistica ha ricevuto numerosi riconoscimenti collaborando con registi come Damiani, Scola, Petri, Pasolini, Fellini e tanti altri. Memorabile il premio Oscar nel 1996 per la miglior colonna sonora con il film âIl postinoâ di Michael Radford. PiÚ recentemente Quentin Tarantino ha scelto alcuni brani del Maestro per âDjango Unchainedâ (2012) e nel luglio 2014 Luis Bacalov ha presentato sul palco Ravello Festival il nuovo spettacolo âCon el repiro del Tangoâ con lâattore Michele Placido. Il 10 aprile 2015 è stato co-protagonista del nuovo progetto 3 Piano Generations – 3 pianos on stage – nella prima realizzata allââAuditorium del Porto Antico di Genovaâ con Stefano Bollani e Alberto Pizzo, il 29 giugno al âFestival dei 2Mondiâ a Spoleto con Rita Marcotulli e Alberto Pizzo.